26/06/2024

La speranza è l'ultima a morire

Le ultime dichiarazioni dell'avvocato Natali, rappresentante del Gruppo Romani, risalivano a più di un anno fa:

"La proprietà conferma: investimento con o senza posti convenzionati"
"Il progetto non è subordinato all'ottenimento di un regime di convenzione con il sistema sanitario regionale. Come abbiamo più volte ribadito, la clinica medica sarà privata e le autorizzazioni saranno richieste come casa di cura a regime privato." (Resto del Carlino del 1° febbraio 2023)

Portone della Palazzina (2020)

Inaspettatamente, mentre a Fano l'argomento principale erano le imminenti elezioni comunali, venerdì 7 giugno è ritornato per aggiornarci sui progressi del progetto con un'intervista a Radio Fano:

Ci siamo messi a rielaborare tutto, perché abbiamo incontrato parecchie difficoltà:

- quando incarichi uno studio importante come quello del Politecnico di Milano devi andare lì con numeri e metri cubi chiari;

- abbiamo presentato delle osservazioni al piano regolatore e abbiamo ottenuto che fossero prese in considerazione;

- abbiamo intrapreso un'interlocuzione con il consorzio di bonifica perché il Bevano ha bisogno di essere messo in sicurezza;

- c'è quella Palazzina fatiscente, che costituisce obiettivamente un pericolo e non era possibile riaprire il parco senza averla messa in sicurezza, se ci metto le mani lo faccio una volta per tutte;

- non abbiamo mai posto prioritariamente la questione del convenzionamento o meno con il sistema sanitario regionale... per quei 50 posti letto che stanno sulla carta a favore di Fano, avevamo immaginato di poter lavorare a valle con la riabilitazione, in ogni caso ci aspettavamo di poter avere dei posti letto per fare comunque l'attività importante per solventi... ma ho paura che l'amministrazione comunale con il ricorso al TAR abbia posto un problema che riguarda anche noi, perché quel che vale a Pesaro vale anche a Fano, quindi bisognerà vedere.

(Intervista integrale all'avv. Maurizo Natali del 7 giugno 2024 a Radio Fano)

Portone della Palazzina (2021)

Non vorremmo che, volendo attendere l'esito del ricorso al TAR (con la possibilità di un eventuale ricorso al Consiglio di Stato) prima di decidere che tipo di investimento concretizzare, si corra il rischio che questo diventi l'ennesima promessa non mantenuta.