La concessione mineraria temporanea "Bevano" ingloba al suo interno la concessione perpetua "Carignano". Nell'ambito delle concessioni sono presenti captazioni a diverso chimismo:
● Acque termali:
Beatrice, sulfurea;
Bevana, salsa;
Angiolella, salsa;
Sara, salsa;
Bevano 2, salso-bromo-iodica;
Alessia, salso-solfata;
Arcadia, salso-solfata;
Alice;
Sondaggio 2, salso-sulfurea;
● Acque da imbottigliamento/idropinica: Orianna, Bevano 1, Orianna 2-3-4-5;
● Pozzi ad uso industriale: pozzo Provincia e pozzo Alessandra.
Tutte le acque intercettate minerali e termali sono di tipo "confinato", ovvero la falda contenuta nello strato permeabile è compresa entro due strati impermeabili: le falde mineralizzate non sono connesse ed influenzate dalla falda superficiale.
Acque già autorizzate ed utilizzate:
● acque termali Beatrice e Sara (portata di sfruttamento totale di 31.2 l/min);
● acqua Orianna, utilizzata come idropinica (portata 3.3 l/min);
● pozzo Alessandra, utilizzata come acqua potabile, dopo essere trattata (portata 3.3 l/min, pari ad una portata giornaliera di 23.000 litri);
● pozzo Provincia, parzialmente utilizzata per l'irrigazione dei giardini, ma potenzialmente per uso potabile se trattata (portata 100 l/min, pari ad una portata giornaliera di 144.000 litri).
Inoltre, disponibili, potenzialmente utilizzabili se autorizzate, ci sono le seguenti:
● acque termali Alessia, Arcadia, Sondaggio 2 (portata di sfruttamento totale di 51.3 l/min);
● acque minerali Orianna 2÷5, Bevano 1 (portata 16 l/min).
Considerando le condizioni reali di vulnerabilità per le diverse captazioni si possono fare le seguenti valutazioni:
• nella zona non sono presenti industrie o altre attività inquinanti;
• le falde minerali sono separate dalla superficie da argille più o meno compatte;
• le diverse captazioni sono realizzate, ad esclusione dei pozzi industriali, secondo le normative per le acque minerali, con cementazioni doppie e/o triple;
• tutte le captazioni sono contenute in appositi pozzetti in c.a., sotterranei o fuori terra isolati dall'esterno;
• tutte le captazioni minerali e termali sono all'interno di aree recintate sottoposte a tutela assoluta, ed alcune sono all'interno del parco termale;
• le acque superficiali vengono raccolte ed allontanate dalle aree circostanti le captazioni, mediante canalette.
Pozzi di captazione |
(*) Prov. di Pesaro e Urbino - Accordo di programma del 2009
- All.1 Risorse minerarie
- All.IV Stato attuale e uso del suolo (27MB)