28/11/2020

La sorgente "Angiolella"

Proprietà e indicazioni terapeutiche

Questa acqua era del tipo salina purgativa:

«La "Sorgente Angiolella" può essere usata in tutte le malattie intestinali e degli organi annessi, in cui siano consigliabili le acque cloro-sodiche (atonia intestinale, catarro gastroenterico cronico, ingorgo epatico, itterizia catarrale, escluse le forme ulcerative dell'intestino e le forme di calcolosi epatica), salvo non eccedere nella quantità, specialmente negli individui ipertesi, e preferibilmente da usarsi allungata con un terzo acqua di "Orianna".»
Dott. Pinzani Enrico, Ufficiale Sanitario del Comune di Fano, 1923

 
via Montevecchio: le terzine dell'Inferno dedicate "a duo miglior di Fano"
da "Il tempo e la pietra - I marmi parlanti", Patrignani-Battistelli (2010)

In tempi recenti non era più utilizzata, poiché risentiva delle infiltrazioni delle acque del fosso Bevano nei periodi di piena.