18/05/2024

Giro turistico

Giro d'Italia 2024: in occasione della 12a tappa Martinsicuro-Fano l'assessore al turismo del Comune di Fano Etienn Lucarelli illustra la città al documentarista Diego Gastaldi
da https://www.youtube.com/watch?v=GktoyI3jlYQ 

"Questa che stiamo percorrendo è la strada consolare Flaminia. Devi sapere che 200 anni dopo la battaglia del Metauro Cesare Ottaviano Augusto volle costruire questa strada consolare per collegare i due mari, il mar Tirreno e il mare Adriatico."

In realtà la costruzione della via consolare Flaminia fu promossa dal censore Gaio Flaminio intorno al 220 a.C., ad Augusto si deve la ristrutturazione, due secoli dopo.

"E questa è la Fontana della Fortuna, ovviamente un simbolo della città di Fano. Sopra vedi che c'è la Dea Fortuna, ma attenzione questa è una rappresentazione del 1500 perché in realtà la vera Dea Fortuna, quella romana, si trova all'interno del museo archeologico."

Per valorizzare la storia della città, oltre alla statua della Fontana di Piazza, si sarebbe potuto anche mostrare la statua romana citata.


Statua della Fortuna datata al primo periodo imperiale
Museo Civico di Fano, sez. Archeologica

"Un sicuro simulacro della Fortuna, è stato trovato a Fano nel 1948, in scavi interessanti l'area del Duomo e l'Episcopio.

La statua di marmo pregiato, a grandezza quasi naturale, di alta qualità artigianale, ma purtroppo acefala e mancante, in tutto o in parte, delle braccia, è aderente a modelli canonici ellenistici di rappresentazione dell'abbondanza, con cornucopia sostenuta da quanto residua dell'arto sinistro."

da "FanoFortuna. Il mito della dea" di Dante Piermattei