13/04/2024

Ricorso al TAR contro l'assegnazione di posti letto alla clinica privata di Pesaro

Il sindaco di Fano Massimo Seri ha annunciato che il Comune di Fano ha presentato ricorso al TAR contro l'assegnazione di 80 nuovi posti per acuzie alla futura clinica privata che sorgerà a Villa Fastiggi.

Nonostante l'assessore Saltamartini avesse confermato la destinazione di 50 posti letto di ortopedia alla città di Fano, gli ultimi atti della Regione sembrano destinarli a Pesaro. Ciò ha motivato il comune di Fano a presentare un ricorso al TAR, che è stato annunciato da Seri e da tutti gli assessori della sua giunta durante una conferenza stampa.

Servizio di Massimo Foghetti da "Occhio alla notizia" del 29/02/2024


Occhio alla Notizia del 29 febbraio 2024

"Le parole sono parole, gli atti sono atti. Non sempre le une concordano con gli altri" è quanto rimprovera alla regione Marche il sindaco di Fano Massimo Seri.

L'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini aveva chiaramente confermato nella seduta monografica del consiglio comunale di Fano(1) l'assegnazione di 50 posti letto a suo tempo previsti per la clinica privata di Chiaruccia.

Gli ultimi atti della Regione però sembrano smentire questa previsione a favore di Pesaro.

Ciò ha motivato il comune di Fano ad inoltrare un ricorso al TAR, ricorso che è stato annunciato da Seri e da tutti gli assessori della sua giunta.

"Sulla sanità si spendono sempre fiumi di parole e le parole rimangono al vento.

Nella pubblica amministrazione si parla con atti e non con parole e penso sotto questo aspetto per quello che mi riguarda mi sono sempre caratterizzato in questo comportamento, alcune volte assumendomi anche critiche, però sono sempre stato trasparente e tenuto sempre la barra ferma.

E se si riavvolge il film e guardiamo in questi 10 anni, guardiamo com'era la sanità nel nostro territorio nel 2014, e cosa è successo negli anni successivi c'è stato un recupero al di là delle chiacchiere e dei discorsi fatti.

Oggi c'è una ulteriore forte preoccupazione, c'è la la preoccupazione di vedere la nostra realtà in qualche modo chiusa nella morsa tra Pesaro ed Urbino per ovvie ragioni, una perché città capoluogo c'è il nuovo ospedale, Urbino perché rappresenta un riferimento per l'entroterra e con il nuovo corso della regione si parla di nuovi strutture ospedaliere distinte e quindi si parla anche di Ospedale di Fano.

Bene, ma qui ci deve bisogna essere conseguenti, devono esserci servizi, devono esserci definiti i posti letto.

Si è parlato dei 50 posti letto di Fano in più occasioni, purtroppo rimangono sempre parole al vento.

Gli atti che sono stati emessi da dicembre in avanti dicono esattamente il contrario: l'11 dicembre poi pubblicato il 28 dicembre la regione emana un decreto parere che è un decreto di assegnazione(2), dove assegna 80 posti per la nuova sanità convenzionata della clinica privata di Villa Fastiggi.

Con bando di nuova progettazione del nuovo ospedale San Salvatore vengono assegnati altri 32 posti, la somma di questi ulteriori posti con quelli già esistenti portano a 1138, mi sembra, che sono superiori al 3% previsti dal decreto ministeriale 70(3), che dice che devono essere il 3x1000 della popolazione residente.
Fra l'altro la popolazione residente nella provincia di Pesaro diminuiscono, quindi la preoccupazione è che che questi 50 posti siano sfumati, anzi siano entrati in un altro contenitore.

Quindi, per tutelare la nostra città, mi sono assunto la responsabilità di fare un accesso agli atti alla Regione, ma soprattutto di impugnare l'atto con un ricorso al TAR, fatto salvo poi le verifiche che si vengono a dimostrare il contrario, io sono ben felice di ritirarlo.

Ad oggi le certezze non ci sono e quindi con questo atto noi vogliamo che seguano dei provvedimenti dove vengono indicate i posti assegnati.

L'altro elemento che ci desta molta preoccupazione perché di solito le assegnazioni si fanno in base ai fabbisogni.

Questo atto è stato fatto in mora al fabbisogno(4), non si è mai visto che si fa una strategia senza avere una lettura reale dei fabbisogni, quindi devo dire c'è forte preoccupazione, il nuovo piano sanitario non dice nulla, rinvia all'atto dirigenziale, l'atto dirigenziale da voci di corridoio preannunciano che arriverà dopo le elezioni, anche questo qualche preoccupazione in più ovviamente ce la desta.

Per quello che mi riguarda finché sarò sindaco fino all'ultimo giorno io il mio ruolo lo svolgerò con determinazione per tutelare questo territorio ma soprattutto per tutelare il servizio dei cittadini."

Documentazione

1) Consiglio comunale monotematico sulla sanità del 7 dicembre 2023

L'assessore regionale Saltamartini rassicura la città sulla destinazione dei posti letto di ortopedia "I cinquanta posti letto sono di Fano"

2) Regione Marche, decreto n.229/2023 del Dirigente del Settore Autorizzazioni ed Accreditamenti

Oggetto: Verifiche di Compatibilità e di Congruità del progetto ai fini del rilascio dell'Autorizzazione alla realizzazione della struttura sanitaria ospedaliera denominata "Maria Cecilia Hospital Pesaro srl", sita nel comune di Pesaro, per l'erogazione di prestazioni in regime Ospedaliero e Ambulatoriale

3) D.M. 70/2015 "Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera"

Allegato 1, punto 2.1
La programmazione regionale provvede alla definizione delle rete dei posti letto ospedalieri per acuti, attribuendo ai presidi ospedalieri pubblici e privati accreditati le relative funzioni entro il limite di 3 posti letto per mille abitanti, calcolati con le modalità di cui all'articolo 1, comma 3 del presente decreto ed in base alla classificazione di cui ai successivi punti 2.2 e seguenti, declinata secondo l'organizzazione per complessità e intensità di cura.

4) Fabbisogni sanitari, presentato lo studio Ars-UnivPM

"Sul fronte della mobilità passiva, in media nelle Marche si parla di 30mila ricoveri l'anno fuori regione, il 50% si rivolge all'Emilia Romagna specie dall'Area Vasta 1 e il 13% alla Lombardia. Seguono Umbria e Lazio con il 9% e l'Abruzzo con il 4%. Le specialità che causano i flussi più consistenti sono quella ortopedica (25%) e di cardiologia interventistica (7%)."
(da centropagina.it del 07/07/2022)

Mobilità regionale passiva
(prov. PU=Area Vasta 1, ora AST1)

Regione Marche, mobilità passiva per Specialità ortopediche 2019
(DRG: Diagnosis Related Groups, Raggruppamenti omogenei di diagnosi)

Regione Marche, mobilità passiva per Specialità ortopediche 2019,
il maggior numero di ricoveri è proveniente da cittadini residenti in Area Vasta 1